arcos de la frontera

Arcos de la Frontera: Cosa Vedere e Non perdersi

Scopri una delle città de los pueblos Blancos de Andalusia

Arcos de la Frontera è una cittadina di 30 mila abitanti in provincia di Cadiceche si trova a circa  67 km dal capoluogo andaluso e ad appena 30 km da Jerez de la Frontera.  Questo paesino si trova in cima a una roccia ed è famosa, non solo per le sue casette bianche (è una delle cittadine de la itinerario de los pueblos blancos) ma anche per il castello de los Arcos, di struttura arabo e realizzato con pietra arenaria.

L’origine del nome di Arcos de la Frontera è del periodo romano, battezzato infatti Arx-Arcis (alta fortezza) , successivamente gli arabi cambiarono il nome in Medina Ark-kosh. Infine dopo la reconquista dei Re Cattolici prese il nome di Arcos de la Frontera.

Andiamo a scoprire insieme cosa vedere in questo paesino, cosa non puoi perderti assolutamente e alcuni consigli per visitare questo paesino.

Cosa vedere a Arcos de la Frontera, Spagna

Ci sono diverse cose da vedere a Arcos de la Frontera, voglio guidarti attraverso le attrazioni più interessanti e che devono essere sulla tua lista per la tua prossima visita. Il cuore di Arcos de la Frontera è il centro storico, i suoi edifici e chiese che non puoi assolutamente perderti durante il tuo viaggio.

Castello di Arcos de la Frontera ed i suoi panorami

La vera e grande attrazione di questo paesino bianco è sicuramente il Castillo di Arcos, un castello di origine araba che domina sulla città e offre una delle viste piú belle e spettacolari sulla valle del Guadalete. Il castello non è aperto al pubblico, ma il panorama e la sua struttura esterna meritano sicuramente una visita. La piazza del castello è la Plaza del Cabildo, sempre di origine araba. Il castello anche se di costruzione araba con pietra arenaria ma presenta una chiara influenza del Trecento e Quattrocento per via delle varie modifiche effettuate nel corso dei secoli.

Basilica di Santa Maria dell’Asunción

arcos de la frontera basilica

Proprio nella stessa piazza del Cabildo, troviamo la Basilica di Santa Maria dell’Assunzione, una delle chiese principali della cittadina e che ha origini nel XIV e XV secoli, periodo della sua costruzione. Para che la Basilica fu costruita sui resti di un’antica moschea e possiamo affermare che si tratta della più antica di Arcos de la Frontera. 

Nel 1931 la Basilica di Santa Maria dell’Asunción fu dichiarata monumento nazionale, presenta uno stile mudejar, rinascimentale e barocco ed al suo interno, a seguito di varie riforme, troviamo chiaramente uno stile gotico. Sempre all’interno di questo monumento puoi trovare l’altare costruito nel 1585 in foglia d’oro, un’opera d’arte unica!

La Basilica si puó visitare da lunedì al venerdì dalle 10 alle 12:45 e nel pomeriggio dalle 15:30 alle 18:15 (in estate la chiusura è alle 18:45). Il sabato è possibile visitarla solo durante la mattina, fino alle 12:45.

Orari basilica

  • Lunedì – Venerdì : 10 – 12:45 & 15:30 – 18:15 (estate 18:45)
  • Sabato : 10 – 12:45

Iglesia de San Pedro

Tra le cose de vedere a Arcos de la Frontera c’è la famosa chiesa di San Pedro, che si trova nell’omonima strada (Calle San Pedro). La chiesa è di origine del seicento e fu costruita sulla base di una vecchia fortezza arabe, infatti ancora oggi è visibile una delle parti della torre dell’edificio iniziale.

La chiesa di San Pedro presenta 6 cappelle ed una sola navata,  queste ultime furono costruite nel Settecento e presentano un stile rinascimentale e barocco, cosi come la facciata.

La Iglesia de San Pedro è aperta nei seguenti giorni:

  • Lunedì, Mercoledì e Venerdì dalle 10:30 alle 13:30 e dalle 17 alle 19.
  • Martedì: chiuso
  • Giovedì dalle 10:30 alle 13:30
  • Fine settimana (sabato e domenica) dalle 11 alle 18.

Il costo del biglietto per la visita è di appena 2 euro, la torre non è visitabile il giovedì. Il costo extra per la visita alla torre è di 2€ per persona.

Palacio del Mayorazgo

Non molto lontano dalla chiesa di San Pedro troviamo il palacio de Mayorazgo, un edificio del ‘700 costruito in stile mudejar con incredibili fontane e cortili con colonne che ti lasceranno senza parole. All’interno del palazzo è possibile visitare le varie galleria d’arte con esposizione e opere degli artisti locali. Bellissimi, ed imperdibili, i giardini del palazzo.

La visita al Palazzo è completamente gratuita.

Convento di San Agostino (Iglesia de San Augustín)

Tra le cose da vedere a Arcos de la Frontera troviamo il Convento, Chiesa di San Agostino. Inizialmente questo edificio religioso fu fondato nel 1539 come Convento di San Juan de Letrán, famoso per le lezioni di grammatica, arte e filosofia. Nell’800 fu trasformato dai frati agostiniani, ormai gli unici che erano rimasti attivi, lasciando aperta solo la chiesa.

Il convento Iglesia di San Augustín è visitabile durante tutta la settimana, meno la Domenica che è completamente chiuso. Al suo interno raccomandiamo di visitare il famoso Cristo di Jacome Velardi che fu creato nel 1600. È questa la statua che durante la semana santa, precisamente il venerdì santo sfila per le stradine di Arcos de la Frontera.

Orari Convento Iglesia de San Augustin

  • Lun- Giov : 10:30 – 13:30 / 16 -18:30
  • Venerdì: 10:30 – 13 / 16 – 20:30
  • Sabato : 10:30 – 13
  • Domenica chiuso

Centro Storico di Arco de la Fronteracentro storico arcos de la frontera spagna

Tra le cose da vedere a Arcos de la Frontera c‘è ovviamente il centro storico della città. Qui troviamo vari punti di interesse, a parte dei monumenti che abbiamo appena visto. Tra le zone più interessanti troviamo sicuramente la Puerta de Matrera, si tratta di una porte dell’antica muraglia della città con in cima la Virgen del Pilar, qui è la porta di ingresso con il Casco Antiguo e la parte basse della città.

Continuando la passeggiata al centro di Arcos, tra le stradine e le casette bianche, troviamo il Callejón de las Monjas (vicolo delle monache) che è tra le stradine più iconiche della città già che si trova tra la Basilica di Santa Maria e il Convento dell’Encarnación. 

Tra i posti più visitati di Arcos dela Frontera troviamo anche il famoso arco con “Besame en este arco”, un invito agli innamorati a baciarsi con una vista spettacolare sulla valle e sul fiume Guadalete ed il Parco naturale della sierra di Grazalema. 

Continuando la visita passerete per il famoso convento de las Mercedarias Descalzas, si tratta di un edificio religioso costruito nel 1642  ed è, ad oggi, l’unico convento di clausura attivo in città. Qui potete comprare i famosi dolci artigianali, è curioso perché potrete comprare questi dolci in un convento di clausura! Quando entrate, suonate la campana e dite cosa volete comprare alla suora che è nascosta dall’altra parte, mettete i soldi e lei girerà il tornello per farvi avere i pasticcini.

Imperdibile durante la visita è il Palazzo del Conte del Águila, un palazzo rinascimentale con una chiara influenza gotica che si trova nel cuore di Arcos de la Frontera. Questo edificio però non è sempre aperto al pubblico, ma conviene fare una passeggiata da queste zone!

Per gli amanti delle viste panoramiche, troviamo anche il Mirador de Abades, questo offre una delle più belle viste su questo incredibile paesino e la valle sottostante.

Parador de Arcos de la Frontera

Nei pressi della Plaza del Cabildo troviamo il Parador de Arcos de la Frontera, si tratta di un hotel che è stato costruito all’interno di un palazzo antico, oltre agli alloggi offre un ristorante e bar con terraza con la vista sulla valle. Imperdibile!

Gastronomia locale ad Arcos de la Frontera

Se visitate Arcos de la Frontera sicuramente dovete provare la gastronomia locale, i piatti tipici della zona sono il Gazpacho serrano, Garbanzos con Tomillo (ceci con tomillo), Bollos de Semana Santa y Bollos de Arcos (che potete provare durante la settimana santa), i dolci tel convento de las Mercedarias Descalzas.

Attività imperdibili ad Arcos de la Frontera, Spagna

Se stai cercando attività e visite da realizzare ad Arcos de la Frontera, puoi trovare le migliori, selezionate per te qui sotto:

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Festività ed Eventi ad Arcos de la Frontera

Come ogni pueblo andaluso, anche qui non mancano festività ed eventi in città. Arcos de la Frontera è famosa per i festeggiamenti della Semana Santa, una festa a sfondo religioso dove le figure delle varie chiese sfilano con i fedeli in città. Troviamo anche la Fiesta de la Virgen de las Nieves, questo evento ha luogo a fine agosto dove potrete assistere ad un bellissimo spettacolo di Flamenco.

Infine, non meno importante, la Fiera de San Miguel, che è il patrono della città, solitamente inizia il 27 settembre fino al 1 ottobre.

Come arrivare a Arcos de la Frontera

Potete raggiungere Arcos de la Frontera facilmente da Málaga, Siviglia e Cadice. Questo paesino fa parte dell’ itinerario de los pueblos blancos che ti consigliamo di realizzare se stai pianificando un tour in Andalusia. 

Da Siviglia

Raggiungere Arcos de la Frontera da Siviglia è facile, sono 90 Km e il tempo d percorrenza è di 1 hora e 15 minuti in auto. Esiste la possibilità di prendere un treno fino a Jerez, poi da li ci sono vari autobus che ti porteranno nel paesino ( Bus 712, 723, M-951, 401. Suggeriamo sempre di chiedere perché ci sono varie alternative).

Da Cadice

Potete raggiungere questo paesino anche da Cadice, in auto sono 45 minuti ed è possibile anche attraverso gli autubos M-902, M-903, M904, 722, 423 , 401 e 422.

Da Málaga

Per raggiungere Arcos de la Frontera da Málaga il modo più comodo è attraverso l’auto, impiegherete circa 2 ore e 15 minuti e sono 200km. Dovrete prendere l’Autostrada A-7 e proseguire per Jerez de la Frontera attraverso l’A381 ed infine imboccare l’A-382 fino a Arcos de la Frontera.

Dove dormire a Arcos de la Frontera

Ci sono varie opzioni per dormire ad Arcos de la Frontera, andiamo a scoprirle.

  • Parador de Arcos de la Frontera: si tratta di uno dei palazzi più antichi della città trasformato in hotel di lusso, qui avrete delle viste spettacolari e servizi come ristorante, terrazza panoramica e il parcheggio.
    • Indirizzo: Plaza del Cabildo, Arcos de la Frontera.
  • La casa grande: l’alternativa al parador è questa boutique costruita in una casa storica con interni tradizionali e viste incredibili.
    • Indirizzo: Maldonado, 10 Arcos de la Frontera.
  • Hotel Los Olivos: accoglietnte, nel centro storico con stanze comode.
    • Indirizzo: paseo de los Boliches, 30
  • Hotel el Convento: tra le opzioni troviamo  anche questo hotel che è stato costruito all’interno di un antico convento, tranquillo e con viste incredibili.

Potete anche provare a cercare qualche offerta utilizzando il motore di ricerca qui sotto:

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