Il quartiere Albaicín, di origine araba, è una delle attrazioni principali di Granada da non perdere durante il tuo viaggio in Andalusia.
Si tratta di un particolare quartiere fatto di stradine e vicoletti che ti consentirà di conoscere l’essenza della città ed i suoi segreti più belli.
Indice articolo
- 1 Quartiere arabo Albaicín di Granada: storia
- 2 Quartiere moresco Albayzin cosa vedere?
- 2.1 Palacio de Dar Al-harra
- 2.2 Bagni arabi El Bañuelo
- 2.3 Iglesia di San Nicolas e la vista panoramica del Mirador de San Nicolas
- 2.4 Real Chancillería
- 2.5 La casa del Zafra
- 2.6 Paseo de Los Tristes e Carrera del Darro
- 2.7 La casa del forno per l’oro (La casa del Horno del oro)
- 2.8 Casa del Chapiz
- 2.9 Moschea maggiore di Granada – Mezquita Mayor de Granada
- 2.10 Calle Elvira e Porta Elvira
- 2.11 Palazzo de los Córdova
- 3 Mappa per la visita del quartiere Albaicín
Quartiere arabo Albaicín di Granada: storia
Questo quartiere arabo si trova nella città andalusa di Granada ed è tra le zone più belle dell’intera città. Il quartiere Albayzin è situato sulla collina di fronte all’Alhambra e si estende dalla collina di San Miguel fino alla Plaza Nueva di Granada. Le sue strade mostrano l’influenza araba e la diversità culturale, con passaggi di spagnoli, romani, greci e visigoti.
Il periodo migliore di questa zona è stato durante la dominazione araba, quando furono costruite opere come l’Alhambra e i bagni arabi della città.
Nel XIII secolo, durante la dominazione dei musulmani in Andalusia, il quartiere l’Albaicín era tra i più ricchi di Granada. Qui furono costruite ville e case di lusso che furono chiamate “Carmenes”.
Come tutte le aree di origini arabe, anche l’Albaicín ha una struttura particolare formata da stradine strette che si arrampicano sulla collina dove lo stesso quartiere moresco sorge.
In questo quartiere sorgevano anche numerose moschee, che dopo la reconquista furono demolite e sostituite con delle chiese cattoliche. Tuttavia, ad oggi, si conservano alcuni edifici di quell’epoca, tra cui il famoso Dar al-Horra (del XV secolo) e El Bañuelo (i bagni arabi).
Il modo migliore per conoscere il quartiere Albayzin è passeggiando e perdersi tra le sue strada. Un’ottima alternativa è acquistare un tour organizzato per conoscere i segreti di questo sobborgo di Granada.
Tour suggeriti per il quartiere Albayzin di Granada
Quartiere moresco Albayzin cosa vedere?
Se ti stai chiedendo cosa vedere nel quartiere Albaicín, andiamo a scoprire insieme i punti di maggiore interesse da includere durante la tua visita. Alcuni sono già stati nominati, ma li ripeteremo per aiutarti ad organizzare il tuo tour.
Palacio de Dar Al-harra
Si tratta di uno dei palazzi di origine araba che risale al XV secolo. Questo palazzo gode ancora di un ottimo stato e vale la pena assolutamente vedere durante la vostra visita al quartiere moresco di Granada.
Questo palazzo fu la casa de la sultana Aixa, che era la madre di Boabdil, il re nazareno di Granada. La cosa curiosa è, che a parte dell’Alhambra, è l’unico palazzo di origine nazareno di tutta la città. La decorazione araba originaria è ancora presente e quindi potrai conoscere più da vicino questa meravigliosa cultura.
Bagni arabi El Bañuelo
Tra le altre cose da non perdersi nel quartiere dell’Albayzin ci sono i famosi bagni arabi della città.
I bagni arabi di Granada sono tra i più antichi di tutta l’Andalusia, oltre al fatto che sono quelli meglio conservati di tutta Spagna. La sua origine rimonta al XI secolo e riuscì a sopravvivere alle richieste di distruzione da parte dei Re Cattolici dopo la reconquista.
Iglesia di San Nicolas e la vista panoramica del Mirador de San Nicolas
In cima al quartiere, salendo tra le stradine dell’Albaicín, troviamo la bellissima Chiesa di San Nicolas. Si tratta di una chiesa che fu costruita nel XVI dopo la Reconquista su richiesta dei Re cattolici e sorge sulla base di una vecchia moschea. Da qui potete accedere al famoso Mirador di San Nicolas per godersi una delle più belle viste sulla città di Granada con lo sfondo della Sierra Nevada.
Real Chancillería
Si tratta di un edificio dell’epoca del Rinascimento spagnolo, costruito da Filippo II nel 1530 e sorge nella Plaza Nueva, al limite dal quartiere arabo di Granada. Qui sorgeva la corte suprema e diversi tribunali andalusi.
La casa del Zafra
La casa del Zafra apparteneva ad una importante famiglia araba dell’epoca musulmana di Granada e la sua costruzione risale al XIV secolo.
Questo edificio ha cambiato diversi proprietari e durante un periodo fu addirittura un convento. All’interno della casa è presente un cortile molto amplio con le stanze intorno, adottando una tipica struttura delle case arabe.
Ad oggi la Casa del Zafra è sede del centro interpretativo del quartiere Albaicín. Al suo interno puoi conoscere la storia e i vari monumenti ed attrazioni che puoi visitare durante il tuo tour per Granada.
Paseo de Los Tristes e Carrera del Darro
Nella parte più bassa del quartiere Albaicín troviamo:
- Paseo de Los Tristes
- la Carrera del Darro
Secondo alcuni le più belle di tutta la città di Granada.
Questa zona è famosa per i suoi bar, ristoranti ed i negozi di souvenir, inoltre offrono una bellissima vista proprio sull’Alhambra. Entrambe le strade sorgono ai lati del fiume Darro, suggeriamo di passeggiare in questa zona durante il tramonto, proprio quando l’Alhambra viene illuminata in vista della notte.
Anche se puoi scoprire da solo il quartiere dell’Albaicín, ti suggeriamo di farlo con un tour per poter conoscere tutti i segreti di questo meraviglioso sobborgo granadino.
Se quindi sei una di quelle persone che gli piace conoscere la storia di quello che sta vedendo, allora ti suggeriamo di prenotare una visita guidata.
La casa del forno per l’oro (La casa del Horno del oro)
Si tratta di una vecchia casa di origine moresca costruita su due piani, la seconda in particolare fu aggiunta nel XVI secolo. La particolarità di questo edificio è il suo patio arabo, la piscina e le colonne di origine nazarene che rendono tutto meraviglioso.
L’entrata ha un costo di 5€ e consente l’accesso a diversi monumenti come ad esempio:
- Palazzo Dar al-horra,
- Corral del carbone
- Bagni arabi El Bañuelo
Casa del Chapiz
Continuando il tuo tour per l’Albaicín potrai visitare la Casa del Chapiz, si tratta di un edificio sempre di origine moresco che risale al secolo XVI. La cosa più interessante di questa casa è sicuramente la combinazione di elementi di origine musulmana ed altri di origine araba che a rendono veramente unica.
L’accesso a questa attrazione ha un costi di 2€, ma ne vale veramente la pena perché potrai goderti viste meravigliose sull’Alhambra.
Moschea maggiore di Granada – Mezquita Mayor de Granada
Si tratta di una vera e propria moschea, la cosa particolare è che è di recente costruzione. Infatti, la Mezquita Mayor di Granada fu costruita solamente nel 2003, presenta diversi giardini e un centro di studi islamico.
La moschea si trova a pochi passi dal Mirador di San Nicolas. La cosa interessante è che potrai godere delle stesse viste di questo Belvedere ma con molte meno persone già che non è molto frequentata.
Calle Elvira e Porta Elvira
Granada ha origini molto antiche, e proprio come accade nella maggior parte delle città storiche esistono ancora testimonianze come mura e porte di accesso alla città. In questo caso ci riferiamo alla Calle Elvira ed in particolare alla Porta Elvira, ovvero una della porta di accesso alla città che fu costruita ne IX secolo.
Sebbene non esistano più testimonianze di mura e torri in questa zona, la Puerta Elvira è ancora presente.
Dal nostro punto di vista potrebbe essere un buon punto da vedere se si visita Granada, soprattutto se decidete visitare la chiesa di San Andrés.
Palazzo de los Córdova
Tra le tantissime cose da vedere nel quartiere Albaicín troviamo il Palacio de los Córdova. Un edificio in stile Rinascimento con all’interno differenti stili tra il mudéjar ed il gotico. Questo palazzo inizialmente non era situato in questa zona, nel 1960 fu praticamente spostato.
Mappa per la visita del quartiere Albaicín
Di seguito puoi trovare una mappa in Google Maps con i punti più importanti del sobborgo. Potrai usare la mappa direttamente sul tuo telefono e percorrere le distanze comodamente.