Ronda è una città spagnola che si trova in provincia di Malaga, il paese si trova arroccato sulla gola “El Tajo” scavata dal torrente Guadalevin. E’ una delle città più belle dell’Andalusia, in grado di lasciare senza parole tutti, anche personaggi famosi. La città ha tradizioni arabe e spagnole, con panorami incredibili e per questo motivo vi vogliamo lasciare questa guida su cosa vedere a Ronda.
Top 3 Tour a Ronda
- Tour Ronda e Arena dei Tori
- Giro con Guida per piccoli gruppi
- Tour da Malaga: visita Ronda e Setenil de las Bodegas
La città di Ronda ha catturato l’interesse di scrittori come Hemingway, Joyce e moltissimi altri, tra cui anche Orson Welles che ha deciso di fare spandere le sue ceneri per la città di Ronda. Sicuramente se programmate un tour in Andalusia allora è il caso di includere Ronda che si trova a poco più di 1 h da Malaga e 1,45h da Siviglia.
Potete visitare Ronda in un solo giorno e completamente a piedi dato che non è molto grande, ma se preferite restare una notte in città troverete informazioni anche su dove dormire a Ronda.
Indice articolo
- 1 Ronda: storia e tradizione
- 2 Ronda Spagna: cosa vedere in città
- 3 Plaza de Toros di Ronda e Museo Taurino
- 4 Mirador di Ronda e Alameda del Tajo
- 5 Ponte Nuovo Ronda
- 6 Bagni arabi di Ronda
- 7 Casa del Rey Moro e la Mina del Rey Moro a Ronda
- 8 Plaza della Duquesa de Parcent
- 9 Ronda cosa vedere: Parrocchia di Santa Maria Maggiore
- 10 Museo del Bandito a Ronda
- 11 Puerta de Almocabar e le mura arabe
- 12 Extra su cosa vedere a Ronda
- 13 Cosa vedere a Ronda in un giorno
- 14 Dove dormire a Ronda
- 15 Mappa turistico di Ronda
Ronda: storia e tradizione
La città si trova a nord della città di Marbella in provincia di Malaga, si tratta di uno dei luoghi da visitare assolutamente se si passa dall’Andalusia. Ronda fu fondata nel VI Secolo a.C sotto il nome di Arunda, furono i Celti a fondarla, poi successivamente la città fu conquistata dai Fenici, che cambiarono il suo nome. Infine arrivarono i Greci che le diedero il nome di Runda.
La costruzione del Castello di Laurus consentì alla città di svilupparsi, favorendone l’insediamento del generale romano Scipione e le sue truppe, successivamente Giulio Cesare la nominò municipium e gli abitanti divennero ufficialmente cittadini romani.
Storicamente la città ha subito molte invasioni e conquiste, ma il periodo più influente fu quello arabo, precisamente nel 713 la città fu conquistata dai musulmani e prese il nome di Izn-Rand Onda, che significa “Città del castello”. Quando fu sciolto il califfato di Cordova, Ronda divenne indipendente e capitale del regno di Taifa, ed è risalente a questo periodo il patrimonio architettonico della città. Successivamente, dopo la riconquista spagnola fu rimodellata in base alle esigenze ed in questo periodo furono costruite la Plaza de Toros e il Ponte nuovo, attuale simbolo della città di Ronda.
Ronda Spagna: cosa vedere in città
Le cose da vedere a Ronda sono diverse, tra le più importanti troviamo il Ponte Nuovo che è anche il simbolo della città. Una volta a Ronda bisogna ammirare i tre ponti e la gola (El Tajo) sulla quale è arroccata la città, successivamente è obbligatorio fare un salto al borgo arabo La Ciudad. Si tratta di un quartiere nettamente separato dalla città moderna, qui è possibile trovare gli hotel, i ristoranti e la stazione ferroviaria.
A Ronda è possibile ammirare il fantastico giardino del Palacio Mondragón, la Plaza Duquesa de Percent con ben due chiese ed un convento. Da non perdere in città è anche la porta dell’Almocabar risalente al secolo XIII, inoltre è obbligatorio far un salto ai bagni arabi, una delle più grandi eredità della città di Ronda.
La città di Ronda è famosa anche per via della Plaza de Toros, è definita spesso la Patria della Corrida Moderna grazie all’arena in stile neoclassico aperta per la prima volta nel 1785. La capacità della Plaza de Toros è di circa 6000 persone, ed è una delle più importanti di tutta la Spagna, qui veniva e viene celebrata la Corrida Goyesca.
All’interno della struttura è possibile visitare il Museo Taurino dedicato alle famiglie dei toreri di Ronda: Romero e Ordóñez. Se vi trovate a visitare la città nel periodo di Pasqua è obbligatorio vedere la Semana Santa, una delle feste più importanti della città e della tradizione dell’Andalusia, infatti a Siviglia è uno degli eventi più sentiti dopo la Feria di Siviglia.
Andiamo a vedere in dettaglio cosa non perdersi a Ronda, perché se siete qui preparatevi ad un viaggio veramente incredibile.
Plaza de Toros di Ronda e Museo Taurino
La plaza de Toros di Ronda è tra le più importanti di tutto il sud della Spagna, e molto probabilmente anche della penisola intera. Questa attrazione la troviamo nel centro della città, a Calle Espinel ed è subito riconoscibile.
Si tratta sicuramente di una delle cose da non perdere in città, qui fu fondata l’ordine della Maestranza, al suo interno potrete visitare le varie stanze e celle degli animali, le foto e la storia dei toreri di Ronda, in particolare di Pedro Romero, ma anche le foto di personaggi e scrittori famosi come Hemingway.
La Plaza de Toros de Ronda fu costruita nel 1785 per opera dello stesso architetto che costruì il Ponte Nuovo e può ospitare fino a 5000 persone al suo interno. Qui fu fondata anche la scuola dei Toreri di Ronda. Nella Plaza de Toros potete visitare sia le stanze del museo sia la piazza stessa.
Potrebbe essere una buona idea iniziare la vostra visita a Ronda da qui dato che proprio di fronte la Plaza troviamo l’ufficio del turismo. Qui di seguito puoi prenotare un tour al miglior prezzo: Tour dell’Arena
Mirador di Ronda e Alameda del Tajo
Poco distante dalla Plaza de Toros troviamo il Mirador di Ronda, ovvero uno spazio che offre una vista panoramica sul Tajo. Ronda, come già detto è una cittadella che sovrasta la valle di Ronda con un paesaggio mozzafiato. Dal Mirador di Ronda potete ammirare il panorama, unico e incredibile.
L’Alameda del Tajo è uno spazio dove è possibile addentrarsi nel verde per poter ammirare, al meglio, il panorama offerto.
Ponte Nuovo Ronda
Ma veniamo ora a parlare della vera attrazione, del simbolo della città: Il ponte nuovo. Questo ponte è un monumento emblematico della città, fu costruito tra il 1751 e il 1793. Il ponte presenta un arco centrale con due archi più piccoli laterali. Nella parte superiore del Ponte Nuovo troviamo anche quelle che sono le celle che un tempo erano utilizzate come delle prigioni.
Quello che vediamo e attraversiamo oggi in realtà non è stato il primo ponte, infatti nel 1735 fu costruito il primo ponte, ma sei anni dopo questo si distrusse e morirono più di 50 persone, pare che l’opera non fu completata correttamente e con il tempo collassò. Nel 1751 però si decise di ricostruire il ponte, questa volta con calcoli più accurati e fu inaugurato nel 1793.
Impossibile non vedere il ponte nuovo, che sebbene non sia l’unico che sia presente in città è sicuramente il più importante di Ronda.
Attraversando il ponte potete godervi il panorama dal Mirador de Aldehuela. Per poter fare una foto del ponte nuovo vi suggeriamo di arrivare fino alla Plaza de Maria Auxiliadora fino al mirador dove puoi fare la foto, tuttavia ti suggeriamo di fare attenzione alla camera dato che non è molto assicurato la zona e quindi potrebbe cadere.
Ponti antichi
A Ronda, come già detto, sono presenti altri ponti tra cui il Ponte Viejo, uno dei ponti più antichi della città. Si tratta di uno dei posti da visitare, addentrandosi nei giardini di Cuenca dove è possibile godere anche di una meravigliosa e unica vista sul Ponte Nuevo. Per quanto riguarda la storia ad oggi non ci sono documentazioni certe, per molti fu costruito dai romani, per altri dagli arabi, anche se la maggioranza lo definisce proprio arabo. Il ponte fu danneggiato durante e furono necessarie riparazioni urgente, successivamente nel 1616 fu nuovamente distrutto e ricostruito nuovamente.
Poco distante dal Ponte Viejo troviamo il Puente de San Miguel, ancor più antico e che collega le due sponde della città.
Bagni arabi di Ronda
Le città che hanno subito dominazioni arabe hanno in eredità grandissime opere, tra cui i bagni arabi che anche a Ronda sono presenti. Non sono facili da raggiungere, almeno se non si conosce dove sono stati installati, ma una volta trovati potete ammirare l’opera Araba. Consigliamo assolutamente di visitare i bagni arabi di Ronda che ricordano, per via del soffitto, i bagni di Granada. Questa attrazione è perfettamente conservata.
I bagni arabi di Ronda si trovano a Calle Molino de Alarcón.
Casa del Rey Moro e la Mina del Rey Moro a Ronda
A Ronda, tra le cose da vedere assolutamente, c’è la Casa del Rey Moro. Trovate questa struttura alla Cuesta de Santo Domingo ed una volta pagato il biglietto di ingresso potrete ammirare i fantastici giardini e la Mina del Rey Moro, ovvero una vera e propria galleria scavata all’interno della roccia per potersi difendere da eventuali attacchi e per portare l’acqua all’interno della casa. Si tratta di un vero e proprio Canyon, incredibile e suggestivo.
La Casa del Rey Moro è quindi un palazzo che è nel centro storico di Ronda, presenta una pianta irregolare e labirintica con tante scale. Da fuori è possibile ammirare due torri di diverse altezze che si adattano a quello che è il dislivello della strada.
Palacio Mondragón
Sempre nel centro storico di Ronda troviamo il Palazzo Mondragón, ad oggi è sede del museo della città, al suo interno potrete ammirare dei patios (cortili) veramente incredibili e fiabeschi. All’interno del Palazzo sono presenti dei giardini che offrono una vista incredibile.
La leggenda narra che questo Palazzo era sede dei Re di Taifa, ma i dati storici affermano che si tratta di un palazzo di origine andalusa che fu residenza del Re Abd Al Maliko, figlio del sultano del Marocco e dopo la morte di quest’ultimo passò alle dipendenze di Granada diventando residenza del governatore nazareno. Dell’epoca musulmana resta la pianta del palazzo e il giardino.
Dopo la Re-conquista i Re Cattolici stabilirono la loro residenza nel palazzo quando erano in città. Il palazzo fu costruito nel 1314, all’interno potete trovare il principale Museo della città: il Museo Municipale di Ronda.
Plaza della Duquesa de Parcent
Altra cosa da vedere a Ronda è la Plaza de la Duquesa de Parcent, si tratta di una delle piazze più belle della città ed è circondata dai monumenti principali della zona, tra cui il municipio e la Chiesa di Santa Maria Maggiore.
Ronda cosa vedere: Parrocchia di Santa Maria Maggiore
All’interno della città di Ronda non mancano le chiese, nella Plaza Duquesa de Parcent troviamo la Parroquia Santa Maria la Mayor, si tratta di un’antica moschea diventata ora cattedrale della città dopo la reconquista. A ordinare la costruzione furono i Re Cattolici nel 1485, la chiesa però fu terminata solamente nel XVII secolo e al suo interno esiste una combinazione di diversi stili architettonici.
La chiesa presenta tre navate, colonne e archi a sesto acuto in stile gotico. La chiesa fu danneggiata dal terremoto del 1580, poi successivamente restaurata.
Museo del Bandito a Ronda
En Ronda è possibile visitare anche un museo un po’ particolare, ovvero il museo del bandito. Si trova nei pressi della Plaza de la Duquesa, precisamente nella calle Arminan. All’interno del museo potrete conoscere la storia di uno dei banditi più famosi della città di Ronda attraverso foto, documenti e storie sulla sua vita.
Si tratta di un museo molto particolare dove troveremo storie di toreri, cantautori e contrabbandieri, questi rubavano ai ricchi aiutando i poveri. Un posto veramente incredibile!
Quartiere o Barrio de San Francisco
La Cattedrale di Ronda sorge vicino il Barrio de San Francisco, qui potete vedere:
- Puerta del Almocábar, una vecchia porta di accesso alla città. Se avete tempo a disposizione vi suggeriamo di andare a vederla.
- Mirador El Tajo: non è facile da raggiungere, è lontana circa un chilometro dalla Puerta Almocábar, però qui avrete una visuale unica e incredibile del Basso Tajo e del Puente Nuevo.
Puerta de Almocabar e le mura arabe
Altra tappa importante durante la vostra visita a Ronda è sicuramente la porta di Almocabar, la vecchia porta che dava accesso alla città. Grazie alle alte mura e alla posizione geografica Ronda fu una delle città più difficili da espugnare di tutta l’Andalusia, questa era la porta più grande e l’entrata principale della città. Al lato della porta di Almocabar troviamo due torri difensive circolari.
Nella parte orientale della città troviamo resta di mura arabe e la Puerta de la Cijara, nella parte occidentale invece anche la Puerta de los Molinos y Puerta del Viento.
Plaza del Socorro
Per terminare la tua visita lo potrai fare nella Plaza del Socorro, una piazza piena di bar e ristoranti dove potete riposare prima di partire o prima di tornare in Hotel. Qui potete godervi la vista alla Chiesa Nostra Signora del Socorro (Iglesia de Nuestra Sra del Socorro).
Eventi importanti e feste a Ronda
Come scritto poco sopra, tra gli eventi più importanti della città di Ronda in Andalusia, c’è la Semana Santa, ma troviamo anche altre tradizioni e feste molto importanti:
- Corridas Goyesca: una corrida dove ci sono toreri vestiti con abbigliamento tipico goyesco, si tratta di una tradizione che avanti dal 1954.
- Festival del Flamenco: il flamenco è la musica tradizionale dell’Andalusia, a Ronda è famoso il Festival dedicato al Flamenco. In particolare si tratta di un evento celebrato durante il mese di agosto ed è il più antico della Spagna.
- Commemorazione della Riconquista: si tratta della celebrazione della riconquista della città da parte degli eserciti cristiani.
- Pellegrinaggio Nuestra Signora della Cabeza.
Come arrivare a Ronda, Andalucia
E’ possibile raggiungere Ronda in macchina, si trova a soli 45 minuti da Malaga, inoltre è possibile anche raggiungere la città tramite treni che partono da Granada, Malaga, Siviglia e Algeciras. In alternativa a treno e macchina è possibile utilizzare gli autobus, il collegamento è perfetto e preciso, direi quasi impeccabile.
Quindi a Ronda è possibile arrivare in:
- Auto: potete venire con la vostra macchina o affittarne una nella città dalla quale partite;
- Treno: potete consultare gli orari dei treni direttamente sul sito ufficiale;
- Bus: potete consultare gli orari degli autobus direttamente dal sito della compagnia.
Ora che avete scoperto come arrivare è bene iniziare con questa guida su cosa vedere a Ronda per esplorare la città!
Extra su cosa vedere a Ronda
Vogliamo fornirvi altri due suggerimenti sulla vostra visita a Ronda. Recentemente la città è stata inclusa nella Rotta del vino dell’Andalucia, qui potete trovare numerose botteghe che producono vini eccellenti che sono apprezzati a livello nazionale e internazionale.
Le due più famose e che vi consigliamo di visitare soon la Bodegas Chinchilla e la Bodegas Descalzos Viejos, quest’ultima la troverai all’interno di un convento!
Rovine di Acinipo
A circa 20km da Ronda troverete Acinipo, un giacimento archeologico che era capitale della regione prima di Ronda. Qui potete osservare il teatro romano direttamente scavato nella roccia utilizzando una pendenza naturale. Potete anche ammirare diversi resti architettonici romani come le terme o l’acquedotto.
Cosa vedere a Ronda in un giorno
Con i nostri consigli che troverai sopra potrai visitare tranquillamente Ronda in un solo giorno, quindi rimboccati le maniche e organizza la tua prossima visita. Ronda è un posto meraviglioso che ci è piaciuto tantissimo visitare, noi abbiamo scelto di trascorrere la notte qui in città per conoscere le abitudini delle persone locali e vedere la città di sera, che dobbiamo dirlo è veramente unico.
Dove dormire a Ronda
Qui di seguito vi diamo alcuni suggerimenti su dove dormire a Ronda, gli hotel che consideriamo migliori e quelli che possono offrirvi un’esperienza unica e indimenticabile:
- Albergo Ronda Sol: si trova a 100 metri dallo stadio della città, è un albergo che offre stanze singole o doppie le stanze hanno una decorazione antica ma con 17 euro a notte potete tranquillamente dormire, inoltre la colazione è inclusa!
- Hotel San Francisco: si trova nel cuore del centro storico ma la città è molto tranquilla quindi potrete riposare senza tanti problemi. La stanza classica, pulita e comoda il costo parte da 49 euro a notte ma qui la colazione non è inclusa.
- Parador Ronda: si tratta di uno dei posti più esclusivi della città, si trova a 10 minuti a piedi dal centro di Ronda e offre viste bellissime. Il costo parte da 180 euro a notte con colazione inclusa. Qui troverete: vista meravigliosa, posizione eccellente, piscina e parcheggio incluso.
Potete in ogni caso cercare la miglior soluzione su Dove Dormire a Ronda qui sotto: